Lo Stadio Marcantonio Bentegodi di Verona è il principale impianto sportivo della città veneta, ed è la casa di entrambe le squadre di club cittadine: l’Hellas Verona e il Chievo Verona. E’ uno stadio a pianta ellittica, completamente coperto e dotato di quasi 40 mila posti a sedere, anche se per ragioni di sicurezza la capienza è limitata a 31 mila spettatori. Ristrutturato nel 1990, è di proprietà del comune di Verona e si trova a circa tre chilometri ad ovest del centro storico.
Lo stadio Bentegodi è una struttura polivalente, in quanto ospita partite di rugby, meeting di atletica leggera e le gare del Bardolino Verona, squadra di calcio femminile. Ha ospitato per varie volte la nazionale italiana di calcio, di cui l’ultima nel 2016, quando si è svolta l’amichevole Italia-Finlandia. L’impianto è stato utilizzato anche per 3 partite dei gironi dei mondiali di calcio 1990.
Lo stadio di Verona è diviso in 5 settori:
L’accesso allo stadio Bentegodi è possibile lato nord (cancelli 5 e 6, in corrispondenza della curva nord) e lato ovest (dai cancelli 2 e 23). I diversamente abili possono accedere dal cancello 14, dedicato esclusivamente a loro, mentre stampa e fotografi devono accedere rispettivamente dai cancelli numero 27 e 16.
E’ possibile acquistare i biglietti per le partite del Verona online sul sito ufficiale a questo indirizzo. I prezzi variano tra i 10 euro per le curve e i 46 euro delle poltronissime ovest. Ci sono anche alcuni biglietti in offerta a 1 euro, per i bambini e ragazzi sotto i 14 anni, fino a esaurimento. La prevendita sul sito è riservata ai possessori della tessera ‘non vi lasceremo mai’.
In alternativa, i biglietti sono disponibili presso l’Hellas Store Adigeo (aperto tutti i giorni dalle 9:00 alle 21:00) situato all’interno del centro commerciale Adigeo, e presso l’Hellas Store Arena, aperto tutti i giorni con orario continuato dalle 10:00 alle 19:30, situato in via Cattaneo 2. Infine, è possibile acquistare i biglietti in tutti i punti vendita appartenenti al circuito Vivaticket.
I biglietti per le partite del Chievo si possono acquistare online presso il sito Ticketone, fisicamente presso i punti vendita Ticketone e Listicket in Italia, o presso la biglietteria Park A dello stadio Bentegodi, soltanto il giorno della gara, con orario dalle 9:30 alle 18:30.
Il listino prezzi dei biglietti per una partita del Chievo Verona varia a seconda dell’avversario: in particolare, la società ha diviso le squadre di serie A in tre fasce, chiamate fascia A1 (Juventus, Milan, Inter, Roma, Napoli, Lazio), fascia A2 (Fiorentina, Genoa, Sampdoria, Torino, Atalanta, Spal, Parma) e fascia A3 (Udinese, Sassuolo, Cagliari, Bologna, Empoli, Frosinone). I prezzi in fascia A1 variano tra i 150 euro delle poltronissime e i 50 euro per le curve, in fascia A2 tra i 65 e i 25 euro, e in fascia A3 tra i 60 e i 20 euro.
Lo stadio di Verona non viene utilizzato molto spesso come sede di concerti, poichè spesso gli viene preferito lo splendido palcoscenico dell’Arena. Tuttavia, non sono mancate esibizioni dei più importanti cantanti italiani o internazionali: da sottolineare quelle di Vasco Rossi del 2007, di Tiziano Ferro del 2015 e di Robbie Williams del 2017.
Lo stadio Marcantonio Bentegodi si trova a sud-ovest del centro città, vicino alla zona di Sogare. E’ semplice da raggiungere sia coi mezzi pubblici che con l’auto; lo stadio non sorge in una zona troppo popolata, pertanto è possibile anche trovare parcheggio senza eccessiva difficoltà
Lo stadio Bentegodi si trova a 1,5 chilometri dalla stazione ferroviaria Verona Porta Nuova: una volta scesi dal treno è possibile camminare per circa 15 minuti lungo Piazzale XXV Aprile e Viale Palladio. Lo stesso percorso viene effettuato anche dagli autobus numero 11, 12 e 13 del trasporto pubblico locale, per una durata della corsa di poco meno di 5 minuti.
La società ATV (Azienda Trasporti Verona) è quella che gestisce il trasporto pubblico in città: le linee utili per raggiungere lo stadio sono la 11, la 12 e la 13 come abbiamo già visto, e la 94 e la 95 nei giorni festivi. A questo indirizzo troverete tutti i percorsi delle linee e gli orari, per pianificare al meglio i vostri spostamenti.
Chi proviene dall’autostrada A4 Milano-Venezia dovrà uscire a Verona Nord o a Verona Sud, e seguire le indicazioni per lo stadio, che si raggiunge in poco meno di 15 minuti. Chi invece arriva dall’autostrada A22 Modena-Brennero, dovrà uscire a Verona Nord e seguire le indicazioni. In questo caso, la distanza dal casello allo stadio è di soli 6 minuti, percorrendo la Strada Statale 12 fino alle porte della città.
Per vedere tutte le strutture e prenotare un alloggio allo Stadio Bentegodi di Verona utilizza il form seguente, inserendo le date del soggiorno.
La storia dello stadio Marcantonio Bentegodi di Verona ebbe inizio negli anni ’60 del secolo scorso, quando l’amministrazione comunale decise di rimpiazzare il vecchio stadio comunale della città (anch’esso intitolato a Bentegodi e per questo ricordato comunemente come Vecchio Bentegodi) in quanto diventato obsoleto. Il progetto fu opera dell’ingegner Leopoldo Baruchello, che studiò una soluzione molto intelligente per creare il primo stadio in parte coperto d’Italia. Al momento della sua inaugurazione fu soprannominato Stadio dei quarantamila, dal numero di spettatori che poteva ospitare. Formato da tre anelli sovrapposti, la sua inaugurazione si tenne il 15 dicembre 1963, quando ospitò il derby veneto Verona-Venezia, che la squadra di casa perse per 1-0.
Nel 1985 iniziarono i lavori di ristrutturazione e di ampliamento, in vista dei mondiali di Italia 1990. Durante la manifestazione, al Bentegodi si sfidarono le squadre del girone E: Belgio, Corea del Sud, Spagna e Uruguay. Qui si è poi giocato l’ottavo di finale Spagna-Jugoslavia. Negli ultimi anni lo stadio è stato arricchito di un impianto fotovoltaico da 4 milioni di euro, diventando il primo stadio a energia solare d’Italia.
L’Associazione Calcio ChievoVerona è una società calcistica di Chievo, piccolo quartiere di Verona, disputa le gare interne nello Stadio Bentegodi dal 1986 e i colori sociali attuali sono il giallo e il blu. I suoi supporters occupano il settore Curva Nord e sono anche conosciuti come i “Mussi Volanti”, nome autoattribuitosi per rispondere ironicamente agli ultras dell’Hellas Verona.
Il Chievo è un caso unico in Italia in quanto è l’unica squadra ad aver raggiunto la Serie A e la qualificazione ai preliminari di Champions League partendo dalle categorie dillettantistiche.
Il Chievo svolge gli allenamenti presso il centro sportivo Veronello, nel comune di Bardolino, a pochi chilometri da Verona.
L’Hellas Verona Football Club, comunemente chiamato Verona, è stato fondato nel 1903 con il nome di Hellas ed è quindi una delle società calcistiche italiane più antiche. Il Verona disputa le partite casalinghe nello Stadio Bentegodi sin dalla sua inaugurazione e i suoi tifosi occpupano il settore Curva Sud. Il Verona ha vinto uno scudetto nella stagione 1984-1985.
Il nome Hellas (Grecia) è stato scelto nel 1903 dagli studenti fondatori del liceo classico Scipione Maffei su suggerimento del loro professore di greco. I colori sociali dell’Hellas Verona sono il giallo e il blu il suo simbolo è la croce oro su sfondo azzurro, emblema della città. Il soprannome dei giocatori e dei tifosi del Verona è “Scaligeri”, in riferimento alla Signoria Della Scala che ha governato in passato la città.